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Decreto di Carlo III di Spagna riadeguamento salarj | |
Codice articolo: 12653 |
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Autore: Tanucci |
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Editore: Napoli |
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Anno di stampa: 1759 |
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Lingua: italiano |
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Prezzo:
€99.00
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Numero di pezzi nell'imballo:1 Numero di pezzi per scatola:1 |
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Documento di 4 pagine stampato su carta vergellata (cm. 33 x 24 ca) Stemma reale in xilografia e capolettera xilografico ornato. Questo documento, datato 29 settembre 1759, è uno degli ultimi atti di Carlo Sebastiano di Borbone, figlio primogenito di Filippo V di Spagna, poi divenuto Carlo III di Spagna, nella sua qualità di re di Napoli e di Sicilia: Il 6 ottobre 1759 infatti, sancendo mediante una pragmatica sanzione la divisione della potenza Spagnola dall'Italiana, Carlo abdicò in favore del terzogenito Ferdinando, che divenne re a soli otto anni con il nome di Ferdinando IV di Napoli e di Sicilia, affidato, fino al compimento della maggiore età, a un Consiglio di Reggenza. Nel documento, Carlo III, venuto in chiara notizia di non esser generalmente i salarj assegnati per gli Ministri della Giustizia, corrispondenti alla urgenze che la decenza de’ presenti tempi richiede, decide, prima di lasciar i Regni delle Sicilie, di riadeguare tali salarj. Segue un minuzioso elenco di tutte le cariche statali e giudiziarie e degli aventi diritto a percepire diritti vitalizi, che dovranno beneficiare di un aumento di stipendio o di un emolumento, indicandolo in ducati. Segue lo spazio per il regio sigillo e per la firma sotto la dicitura: IO IL RE Infine, in fondo alla terza facciata, Nicola Majorino, Lettore de’ Regj Banni, dichiara di aver pubblicato la soprascritta Legge Reale con li Trombetti Reali negli luoghi soliti e consueti della fedelissima Città di Napoli, a dì 9 Ottobre 1759. |
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