In 8°, brossura editoriale, prima edizione 1939, pagg. 241

Questo romanzo di Michele Saponaro - idillio e dramma - è quasi una sosta nella sua nuova attività d'interprete e rievocatore di grandi figure storiche (vedi la sua Vita di Ugo Foscolo), un ritorno alla sua prima maniera di Peccato e di Fiorella, i romanzi appunto che lo rivelarono al gran pubblico. Anita, la protagonista, è bene una lontana sorella delle donne di quei primi libri, una creatura smarrita e incompresa, che fugge dalla deserta sua vita quotidiana per ritrovare nella libera comunione con gli elementi la sorgente della vita vera e la gioia di vivere.

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