In 8°, brossura editoriale , pagine 149

LA BIBLIOTECA VIRTUALE
 
l'accesso alle risorse informative in rete come diventare esperto di una biblioteca virtuale e come gestirla
 
Questo libro è il primo risultato di una iniziativa congiunta dell'Isti­tuto di Studi sulla Ricerca e la Documentazione Scientifica (isrds) del Consiglio Nazionale delle Ricerche e dell'Istituto Universitario Eu­ropeo. Questa collaborazione è stata promossa per approfondire la conoscenza dell'uso delle telecomunicazioni come supporto alla ricerca e, soprattutto, delle possibilità di recupero dell'informazione attraverso le reti ad alta velocità di trasmissione. La descrizione della biblioteca virtuale, concepita come studio dell'innovazione dei servizi bibliotecari indotta dall'uso dei servi­zi di rete, infatti, è un aspetto del problema di valutare l'impatto delle telecomunicazioni sulla comunità scientifica e sui metodi di lavoro del ricercatore. Questi temi, a loro volta, sono parte inte­grante del più ampio contesto della politica dell'informazione scientifica, da sempre tra gli interessi fondamentali dell' ISRDS. La comunità scientifica internazionale, a seguito del «matrimo­nio» tra la tecnologia dei calcolatori e quella delle telecomunica­zioni, ha a disposizione un patrimonio di informazione elettronica esteso all'intero mondo industrializzato, il che potrà consentire il massimo rendimento dei benefici economici dell'informazione. Come si innoverà, dunque, la diffusione dell'informazione scien­tifica nei prossimi decenni? Elaborare scenari significa, come è noto, descrivere concretamente più futuri possibili del sistema che si vuole proiettare verso l'avvenire. Ciò implica in primo luogo esplorare una moltitudine di parametri e di fattori tecnologici, politici, istituzionali, organizzativi e, non ultimi, psicologici legati, nel nostro caso, al connubio servizi di biblioteca - reti di telecomunicazione, nonché analizzare la complessità delle interazioni tra questi fattori. Non sembra realistico, data la relativa giovane età della informa­zione in rete, porsi questo obiettivo ambizioso. È invece realistico e corretto delineare lo stato dell'arte del fenomeno, così da produr­re una immagine concreta della situazione attuale delle reti per la ricerca e dei servizi di rete attualmente disponibili. Questo è appunto l'obiettivo che questo testo si propone, anche se non manca, nel suo capitolo conclusivo, di suggerire spunti di riflessio­ne sugli aspetti in cui le telecomunicazioni potranno maggiormente esercitare la loro influenza nel settore delle biblioteche.

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