DESCRIZIONE: Volume in 8°grande, legatura in mezza pelle, piatti marmorizzati, angoli dei piatti rivestiti in pelle, dorso a 4 nervi con titoli in oro e a 5 compartimenti decorati con fregi in oro. (Fioriture sparse). Pagine: [4] compreso il frontespizio + 292. + [3] pagine f.t. riproducenti una lettera manoscritta, firmata Béranger, poste dopo la pag. 286. Tavola con incisione su acciaio, in nero, f.t. e posta in antiporta, raffigurante P. J. De Béranger. Incisione su acciaio, in nero, sul frontespizio. Frontespizio illustrato con incisione su acciaio, in nero, f.t. posto prima della pag. 1, con la dicitura “album Béranger di Grandville”. 78 tavole con incisioni su acciaio, in nero, f.t. La scheda del volume è presente su ICCU.

AUTORE: PIERRE JEAN DE BÉRANGER

LINGUA: FRANCESE

TITOLO ORIGINALE: MUSIQUE DES CHANSONS DE BÉRANGER AIRS NOTÉS ANCIENS ET MODERNES

TITOLO TRADOTTO: MUSICA DELLE CANZONI DI BÉRANGER NOTAZIONE DELLE ARIE ANTICHE E MODERNE

EDITORE: PERROTIN, LIBRAIRE-ÉDITEUR - PARIGI

RACCOLTA ILLUSTRATA DI SPARTITI MUSICALI

ANNO DI NASCITA/EDIZ.: 1858 Settima edizione, accresciuta con gli spartiti di nuove canzoni e di 3 arie con accompagnamento al pianoforte, di Halévy e di Mme Mainvielle-Fodor.

COMMENTO: Raccolta di partiture di arie antiche e moderne sulle quali P. J. De Béranger (1780-1857) poeta francese, scrisse numerose canzoni. Nato e vissuto a Parigi, attento e sensibile a tutti gli avvenimenti politici della sua epoca, Bèranger divenne, con le sue canzoni, il portavoce dei sentimenti e delle sofferenze del popolo francese. I suoi versi, che esprimevano il rimpianto per l’era Napoleonica passata da poco e che gli fruttarono a più riprese la prigione, furono molto amati dalla generazione formatasi sulle barricate della Rivoluzione di Luglio (27, 28, 29 luglio 1830). Molte delle canzoni di sapore satirico, i cui testi sono riportati nelle partiture musicali di cui è composto il volume, sono illustrate da numerose e belle tavole con le incisioni di Grandville (1803-1847), disegnatore e incisore francese, notevoli per il segno acuto e minuzioso e per lo stile caricaturale paradossale e visionario, che lo ha fatto considerare tra i precursori del surrealismo. Interessanti, tra le altre: alla pag. 15 “Il vecchio scapolo”, alla pag. 24 la “Richiesta dei cani di qualità”, alla pag. 56 “Il marchese di Carabas”, alla pag.71 “L’esiliato”, dedicata a Napoleone Bonaparte, alla pag. 76 “Il Dio della brava gente”, ancora dedicata a Napoleone, alla pag. 93 “I missionari”, alla pag. 138 “Il censore”, alla pag. 205 “I negri e le marionette”, alla pag. 229, “Le Reliquie”, alla pag. 251 “Gli Oranghi”, alla pag. 261 “La tomba del Luglio”.
 

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