IL MAGAZZINO PITTORICO ILLUSTRATO. ANNO I 1834.

I periodici artistici permettono l'interpretazione di fatti artistici moderni e permettono di capire la problematica artistica da un punto di vista figurativo, culturale e sociale.

Il Magazzino pittorico universale risulta determinante per le sue peculiarià, nonché per essere il primo periodico divulgativo secondo l'accezione moderna del termine, in stampa dal 1834.

Diretto da un giovane Avvocato ed erudito medievista, Michele canale, ricalca in parte le caratteristiche economiche e gestionali della "penny press", dall'uso dell'incisioni a quello della serie di colonne che scandiscono i singoli articoli.

Le litografie di maggior rilievo sono di un giovane Federico Peschiera, che firma anche le incisioni in nero su pergamena, dell'edizione pregiata e rilegata, proposta dell'editore.

Non mancano, ovviamente, oltre ad interessanti articoli sui grandi letterati ed artisti, ed ai grandi nobili della storia, storie e racconti di "varietà" per poter allietare ed alleggerire la lettura.

La tradizione della rivista inizia subito con un vasto numero di articoli e argomenti, dagli animali selvatici, come il leone o la iena, ma anche la giraffa, alla caccia alle fiere.

Non mancano poi articoli sui grandi personaggi della scienza e della storia, G. Watt, Beatrice D'Este, Scipione Maffei o Maria Stuarda.

I grandi monumenti da Piazza San Marco a Venezia, al monumento d'Andrea Doria, alla Cattedrale di San Lorenzo a Genova.  

Un volume ad alto interesse storico per gli amanti dell'arte e della stampa.

 

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