Stampa originale, misura:

Il foglio cm 26 x cm 20 ca, la battuta cm 20 x cm 14.
Carta vergata.
Ottimo lo stato di conservazione.

Lorenzo di Bicci. Pittore Fiorentino

Tratto da:

Le vite de' più eccellenti pittori, scultori, architettori
scritte da M. Giorgio Vasari pittore e architetto aretino.

« Lorenzo di Bicci pittor pratico e spedito »  (Giorgio Vasari, Vite)

Lorenzo di Bicci (Firenze, 1350 ca. – 1427) è stato un pittore italiano a cavallo tra il Tre e il Quattrocento

La sua produzione si concentra tra il 1380 e il 1427, quando fu il maestro di un'importante bottega di artisti-artigiani che continuò l'attività per tre generazioni con i figli Neri di Lorenzo e Bicci di Lorenzo (quest'ultimo ereditò la bottega attorno al 1405) e suo nipote Neri di Bicci.
 
Formatosi secondo Vasari con Spinello Aretino, anche se la sua opera non ne raggiunge mai forza espressiva, viene generalmente inquadrato come un tradizionale tardo seguace della linea artistica di Andrea Orcagna e Taddeo Gaddi.

Fu artista prediletto di Niccolò da Uzzano, per il quale realizzò un ciclo di affreschi nella chiesa di Santa Lucia dei Magnoli e un trittico, opere oggi perdute. Per il suo mecenate progetto probabilmente anche il palazzo familiare e la sede della Sapienza, un collegio per cinquanta studenti dell'Università di Firenze.

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