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Notificazione Canonico Manfredi sulla imbratta artificiale
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Notificazione Canonico Manfredi sulla imbratta artificiale
Codice articolo: 1727
Autore: Galleffi Cardinale
Editore: Vincenzo Poggioli Stampatore Camerale
Anno di stampa: 1826
Lingua: italiano
Prezzo: €75.00 


Foglio a barbe, stampato in bianca, (cm. 40,5 x cm 28,5 ca.) 3 incisioni in nero, raffiguranti tre stemmi nobiliari, tra cui lo stemma papale (al centro), e lo stemma del Cardinale Galleffi (a destra). (appunto a matita, in volta).
 

NOTIFICAZIONE PIER FRANCESCO PER LA MISERICORDIA DI DIO VESCOVO DI ALBANO, CARDINALE GALLEFFI, DELLA S.R.C. CAMERLENGO

Questa Notificazione porta la firma del Cardinale Pier Francesco Galleffi (1770-1837) che fu creato Cardinale da Pio VII nel 1803, e Camerlengo da Leone XII (1760-1829), nel 1824; il Camerlengo è il cardinale che prende possesso dei palazzi apostolici dopo la morte del pontefice e veglia sulla sicurezza e l’ordine del conclave.

La Notificazione, in data 6 Agosto 1826, durante il pontificato di Leone XII, papa dal 1823 al 1829, concede, in due articoli, al “Canonico Manfredi” e alla “sua pia casa d’industria” la facoltà di cedere a “Niccolò Bolasco e Filippo Fantini” il diritto “privativo della fabbricazione della imbratta così detta artificiale”, cioè di diversi tipi di coloranti. I “cessionarj come entrano nel godimento dei privilegj e favori, così restano obbligati all’osservanza di tutte quelle condizioni e prescrizioni”, e quindi anche soggetti alle sanzioni previste. Il “diritto privativo di fabbricare la così detta imbratta artificiale”, era stato accordato al Canonico Manfredi “con Chirografo Sovrano dei 5 Marzo 1824”, cioè con un documento autografo scritto dell’Autorità Pontificia.

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