In 8°, brossura editoriale, intonso, ottimo esemplare, pagg. 217.

Esaurite da molti anni anche la seconda ristampa del suo libro LA NOCE DI COCCO, che taluni critici, quali il De Robertis e il Falqui, avevano giudicata le sua opera migliore, Corrado Tumiati è venuto via via sopprimendone molti capitoli, più adatti a far parte di altre raccolte, e li ha sostituiti con altrettanti, più consoni al carattere di questa, che oggi presentiamo al pubblico in una nuova veste editoriale. I lettori vi troveranno perciò, accanto al primo e singolare gruppo di scritti che dava il titolo a LA NOCE DI COCCO, numerosi capitoli nuovi, che appartengono alla produzione più recente dello scrittore e ne rappresentano più omogeneamente l'animo e lo stile. Se nel primitivo titolo il Tumiati sembrava voler porre l'accento sulla stoltezza di chi, abbagliato dalla fantasia, non ravvisa il poco ma sicuro bene che la vita ci offre, col nuovo titolo il suo monito sembra trasferirsi in un piano più alto dove la memoria è sola a lottare contro un silenzio che tutto sommerge e ci incalza.

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