In 8°, cartonato editoriale con sovraccoperta illustrata leggermente usurata, pag. 172.

"Quel volto era reso più lungo da alcune rughe verticali, profonde come cicatrici, scavate da insonnie ostinate e abituali, un volto mal rasato, divorato dal tempo...". Comincia così lo straordinario romanzo Creatura di sabbia dello scrittore, arabo di nascita e francese per elezione, Tahar Ben Jelloun. Raccontata da un cantastorie davanti a una folla viva e attenta, Creatura di sabbia narra la vita di Mohamed Ahmed. In un paese senza età, che somiglia però al Marocco di oggi, Ahmed nasce femmina, ultima di otto sorelle. Ma per tutti sarà maschio, camuffata ed educata come un uomo: è lo stratagemma cui ricorre la famiglia perché il patrimonio paterno non venga disperso alla morte del padre e le sorelle possano continuare a essere protette e onorate. La legge coranica, infatti, concede solo all'uomo tutti i diritti. Ahmed dunque crescerà maschio, sposerà una cugina malata che presto morirà, e diventerà il capofamiglia. Ma il richiamo del sesso lo tormenta, lo condanna alla solitudine e infine alla morte. Ma quale morte concluderà la storia di Ahmed? Sarà 'mangiato' dai raggi della Luna? O ucciso dal padrone di un circo? O che altro ancora?...

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