In 8°, brossura editoriale, pagine 96, 87 illustrazioni in B/N, studi di Dieter Graf e Marc Worsdale. Esemplare di 600.

IL BACICCIO ILLUSTRATORE

Una delle prime antiporta che recano una incisione tratta dal Baciccio raffigura il ritratto di Gian Lorenzo Bernini nella vita scritta da Filippo Baldinucci e dedicata a Cristina di Svezia. E incisa da Arnold van Westerhout che, insieme all'altro fiammingo Robert van Audenaerd, appare un acuto interprete del segno e delle masse coloristiche del Baciccio. Il Bernini ha «scoperto» il genovese prima del viaggio in Francia (1665) e si è fatto, come ricorda il Pascoli, suo «mallevadore» per la «gran mole» della decorazione pittorica del Gesù (1672-1685). Come dicono antiche fonti fino al Mariette, il Bernini identificò nel Baciccio il tecnico che poteva trasferire il suo pensiero in pittura.

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