In 8°, brossura editoriale, pagine 267.

RIFLESSIONI SUI PRINCIPI, STANDARD, REGOLE E APPLICAZIONI
Saggi di Storia, teoria e tecnica della catalogazione

L'esperienza e la letteratura definiscono il catalogo quale strumento di mediazione e di comunicazione fra la raccolta e il lettore. I suoi principi e i suoi obiettivi sono stati definiti da Charles Animi Cutter alla fine del secolo scorso e sono stati ribaditi, in altri termini, dall'ICCP, International Conference on Cataloguing Principles, tenuta a Parigi nel 1961. In questo volume l'autore riflette sulle finalità del lavoro catalografico tramite le regole della Smithsonian Institution di Washington redatte da Charles Coffin Jewett, del dibattito sulle norme di catalogaziene per autore dalla Conferenza di Parigi alla redazione delle RIGA, del controllo di autorità della forma dell'accesso alle registrazioni, delle modalità di descrizione della musica a stampa, degli estratti e delle risorse elettroniche. Dedica particolare attenzione all'indicizzazione della Bibbia e delle opere emanate dalla Chiesa cattolica, auspica che archivio, biblioteca e museo condividano un linguaggio di scambio delle informazioni in modo da garantire un accesso integrato alle basi di dati, analizza i principi che sottendono l'elaborazione degli schemi di classificazione.

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