ISLAMISMO

L'Islàm ha tuttora la sua profonda vitalità, ed anzi una ripresa che affonda tuttavia le sue ra­dici nella storia e nel pensiero e nella coscienza islamici. L'Occidente se ne è reso conto, con non poca sorpresa peraltro, soltanto in seguito agli avvenimenti politici che, dal continente Islàm, raggiungono e condizionano l'assetto mondiale. Pochi tuttavia, al di là delle considera­zioni politiche o economiche, riescono a prendere coscienza esatta di quanto la storia e la for­za dell'Islàm d'oggi debbano a tutta la storia passata d'esso. Eppure è un'operazione culturale che è necessario compiere se si vuole intendere l'Islam, di ieri e di oggi: non si può intendere bene quello di ieri se non si tiene presente la sua vitalità d'oggi, come non si può comprendere quello di oggi se non lo si legge sulla scorta di quello di ieri; nel suo nascere ideologico e cultu­rale e nella sua espansione storico-geografica come nei suoi influssi e nelle sue creazioni cultu­rali vastissime. Questa coscienza sembra farsi ora viva anche nel mondo occidentale, se appe­na osserviamo le riedizioni continue di grandi opere classiche sull'Islàm o su Muhammad, sui grandi pensatori e mistici islamici, su momenti specifici della storia e del pensiero islamici, co­me pure la produzione consistente di opere nuove sull'Islàm.

 

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