Gli anni che sconvolsero il mondo - la Svizzera dal 1910 al 1919.

Monografia illustrata diretta da Andre Eiselè, traduzione dal francese e adattamento di Marco Marcacci, ricchissimo di illustrazioni e vecchie pubblicità.

In 4°, pagine 250, cartonato editoriale illustrato, illustrazioni a colori e in B/N, ottimo lo stato di conservazione.


1910. Il secolo appena nato si inebria, frastornato dalle meraviglie tecniche, dalle prodezze degli aviatori, dai progressi industriali e dal turbine degli affari. Le disavventure dei primi eroi del cinema strappano risate, l'audacia di certi artisti urta la sensibilità di molti; comincia a farsi strada l'idea che anche le masse popolari debbano profittare della crescente prosperità. Ma le illusioni di un'epoca di belle speranze svaniscono al frastuono dei cannoni. Presi nella spirale delle rivalità nazionalistiche gli Stati trascinano milioni di esseri umani in una carneficina che travolge i valori di una civiltà basata sull'umanesimo e il progresso. Ci si interroga con angoscia sul futuro di questo XX secolo nato nel sangue e nelle lacrime. Risparmiata dal conflitto armato, la Svizzera non può però sottrarsi alle lacerazioni, alle sofferenze materiali, alla necessità di ripensare il proprio ruolo. Scosso da una grave crisi sociale, il paese adotta finalmente alcune riforme troppo a lungo rinviate; confrontata con un nuovo ordine mondiale, la Svizzera esce dall'isolamento. In che modo la Svizzera e il mondo hanno vissuto questi scombussolamenti? Scopritelo in questo secondo volume della serie Memoria del XX secolo.

Una ricca collezione di documenti e immagini (circa 500 per volume) accompagna i testi brevi ma incisivi che evocano i fatti salienti del decennio, nonché l'evolvere delle mentalità e della vita quotidiana.

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