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Gries da Milano a Berna Una via per l'Europa
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Gries da Milano a Berna Una via per l'Europa
Codice articolo: 4995
Autore:
Editore: Fondazione Enrico Monti
Anno di stampa: 1998
Lingua: italiana
Prezzo: €35.00 
Numero di pezzi nell'imballo:1
Numero di pezzi per scatola:1

Misura cm 23 x cm 21, brossura editoriale, illustrato, pagine 187.

GRIES
Da Milano a Berna
Una via per l'Europa


Questa pubblicazione raccoglie i materiali iconogra­fici esposti nella mostra storico-documentaria «Gries, da Milano a Berna una via per l'Europa», allestita nel luglio-ottobre 1998 al Museo Archeologico di Milano, e destinata a farsi itineran­te, lungo il percorso che, partendo da Milano, rag­giunge il nord delle Alpi attraverso il Lago Maggiore, l'Ossola, il Vallese e l'Oberland Bernese. Nel sesto centenario dell'apertura al traffico delle some dell'antica mulattiera, la mostra e questa sua monografia-catalogo ricostruiscono la storia di una via, oggi dimenticata dalla nuova rete stradale e ferroviaria transalpina. Nei secoli passati invece il Gries ha rappresentato un passaggio importante per il traffico mercantile tra il sud e il nord dell'Europa. In prossimità del passo, a 2479 metri sul mare, la via attraversa un ghiacciaio e nello spazio di pochi chilometri lambisce le sorgenti di fiumi che scendono a bagnare le acque di mezza Europa. A Miinster (Alto Vallese) nel 1397 - seicento anni fa - i rappre­sentanti della città di Berna e del Monastero di Interlaken incontrarono quelli delle comunità alpine lungo la via Milano-Berna (Oberhasli, Goms, Formazza e Ossola) e «aprirono» la via del Gries per comodità dei mercanti lombardi che trasporta­vano a nord panni, granaglie e vino, e ne tornavano con i pregiati formaggi. Dopo d'allora, le comunità del Gries, sopra e sotto il passo, legate tra di loro da intense relazioni non solo commerciali, ma anche culturali e civili, cercarono nell «immediatezza imperiale» - autonomia da ogni potere signorile riservata ai territori, le città o le vie particolarmente importanti per l'impero — il riconoscimento del loro ruolo cruciale nella geografia europea e delle loro fiere tradizioni di auto-governo. Intorno al Gries si sono insediati nel Medioevo i Walser, popolo di instancabili camminatori senza frontiere, prototipo del cittadino di una Europa dove da secoli vivono pacificamente integrati senza tuttavia smarrire le proprie radici. Perciò, lungo le loro traccie, Il filo antico delle vie storiche appare, oggi più che mai, il solo capace di unire i popoli del continente. E l'anti­ca «via imperiale» del Gries, col recupero di tutte le testimonianze qui raccolte di storia, d'arte, di cultu­ra, di fede, di paesaggio naturale, di relazioni e di traffici umani, si ripropone a tutti i cultori del «cam­minare» quale metafora del «conoscere», come un modello di «via per l'Europa».

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