INCISIONE SU RAME DI UNA CARTA GEOGRAFICA TRATTA DA UN ATLANTE FRANCESE DEL '700 stampata su carta forte (cm. 45 x 52,5 ca) dal titolo: PUGLIA PIANA, TERRA DI BARRI, TERRA DI OTRANTO, CALABRIA ET BASILICATA

Quattro pagine tratte da un atlante, due di testo esplicativo e due pagine centrali affiancate con la riproduzione di una carta di Gerardus Mercator (1512-1594), geografo e cartografo fiammingo, famoso per aver rinnovato la cartografia introducendo nuovi sistemi di proiezione. Mercatore fu il primo a usare la parola Atlante, dal nome del mitico titano che reggeva il mondo sul dorso, nel titolo della sua immensa opera di carte geografiche: "Atlas, sive cosmographicae meditationes de fabrica mundi et fabricati figura". Questa carta fu pubblicata per la prima volta nel 1589, nella seconda parte dell'Atlas; venne in seguito ripubblicata innumerevoli volte in molti atlanti pubblicati in tutta Europa. La carta copre la Puglia, con il Gargano e la Terra di Otranto, la Calabria, la Basilicata e una piccola parte della Sicilia. Cartiglio con il titolo, in basso a sinistra, cornice con i gradi di latitudine e longitudine, scala delle miglia italiane, in basso a destra, vascello in alto a sinistra. Nelle due pagine di testo, con un capolettera ornato, sono descritte le regioni rappresentate nella cartina, con informazioni sul territorio, con le origini storiche dei nomi geografici, con i nomi delle principali città, con cenni sull'agricoltura e con brevi notizie su fiumi, laghi, montagne e foreste.

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