Acquaforte (cm. 31,7 x 47,2 ca.), stampata su carta greve, taglio dorato, la cui didascalia, in francese recita:

BATTAGLIA DEL CAIRO, DETTA DELLE PIRAMIDI, COMBATTUTA IL 3 TERMIDORO DELL’ANNO 6. (21 LUGLIO 1798).
Napoleone sconfigge i mamelucchi non lontano dalle piramidi di Giza, ma la campagna d’Egitto si rivelò fallimentare per i francesi.

tratta dal volume: CAMPAGNES DES FRANÇAIS SOUS LE CONSULAT ET L’EMPIRE (Campagne dei Francesi sotto il Consolato e l’Impero) una raccolta di tavole incise su rame, stampata in-folio intorno al 1860, a cura di Carle Vernet (1758-1836), e basata su suoi dipinti e su disegni di J. Swebach e altri artisti dell’epoca. Le incisioni, in numero di 54, raccolte in questo album, illustrano battaglie storiche combattute nel corso delle campagne militari di Napoleone Bonaparte in Europa. Napoleone, prima console e, successivamente, imperatore dei Francesi, incaricò Carle Vernet di accompagnarlo nelle sue spedizioni militari e di dipingere dal vero grandi vedute delle battaglie. Vernet innovò questo genere di rappresentazione pittorica, ponendo l’accento sugli elementi strategici delle battaglie e rappresentandoli.Dopo la restaurazione monarchica, Vernet divenne pittore di corte di Luigi XVIII. Questa raccolta di tavole fu nota in seguito semplicemente come: “Carle Vernet”.

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