Cartina geografica a colori, in scala 1:50000, copertina anteriore con cornice in nero, e piccolo riquadro in nero, al centro, raffigurante la zona coperta dalla cartina e con l’indicazione delle carte limitrofe; sul retro è raffigurato il quadro d’insieme delle carte relative al territorio alpino a nord di Monte Ceneri.
Misure: cm. 20 x 13,5 ca. (chiusa), cm. 79 x 107 ca. (aperta).

Questa cartina copre una zona che va da Cannobio, sul Lago Maggiore, a ovest, a Dongo, sul lago di Como, a est, e da Porlezza, sul lago di Lugano, a sud, alla Cima di Biasca, a nord. La cartina prende il nome dal Passo del Monte Ceneri (549 m s.l.m.), posto nel distretto di Lugano, tra Locarno e Bellinzona, nella parte centromeridionale del canton Ticino. Il valico, dal quale si gode una bella vista sulla valle del Ticino e sul lago Maggiore, divide il canton Ticino nelle due principali regioni, Sopraceneri, la parte alpina del cantone, e Sottoceneri, la parte prealpina. Nota: una avvertenza posta sotto la cartina informa che le quote della carta sono troppo alte in media di circa 3 metri: questo perché la cartina si basa ancora sulla quota R. P. N. di 376,86 metri sul livello del mare; questa era infatti la quota altimetrica svizzera di riferimento, che si basava sulle Pierres du Niton, due massi che affiorano nel lago di fronte alla città di Ginevra. Prima del 1902 la loro altezza sul livello del mare era erroneamente considerata di 376,86 m., mentre è stato accertato che in realtà è di 373,6 m s.l.m.

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