In 8°, brossura editoriale con sovraccoperta, pagg. 133.

GLI ITALIANI SONO RAZZISTI?

Al mio recente saggio su L'Italia che cambia mancava un capitolo, questo, sulla grande immigrazione di colore, qualcosa di inedito nella storia. Il professor Sergio Pugliese, uno dei sociologi e degli antropologi che mi hanno aiutato in questa ricerca, dice che essa è paragonabile solo all'emigrazione europea verso gli Stati Uniti al principio del secolo, con milioni di sradicati e lo sbigottimento di chi vedeva arrivare quella marea umana. Con la differenza che l'America era immensa, semivuota, ricca, mentre noi e la vecchia Europa siamo allo stretto e sovrappopolati e con indici alti di disoccupazione. Questo è anche un capitolo che l'«ltalia che cambia» preferisce non leggere, non conoscer . Ma esiste e sarà il problema dei problemi dei prossimi cento anni.

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